2 febbraio 2023

Contributi Volontari per Pensione INPS: Cosa Sono e Come si Pagano, Aliquote

I versamenti volontari INPS (o contributi volontari pensione) servono a raggiungere i contributi per la pensione o per aumentarne l'importo se i contributi già versati sono sufficienti, e sono una possibilità solo per chi ha dovuto interrompere o sospendere l'attività lavorativa per motivi determinati per legge.

Per capire se conviene pagare i versamenti volontari della pensione occorre fare precisi calcoli, prendendo a riferimento la normativa INPS, le fasce di reddito e le aliquote contributive per il calcolo dei contributi volontari.

Contributi volontari INPS: conviene pagarli per la pensione?

Ovvio è che chi ha questa idea si chieda se davvero conviene pagare i contributi volontari INPS per raggiungere prima la contribuzione necessaria o per aumentare l'importo della pensione, visto che comunque si tratta di un costo nell'immediato. Specifichiamo però che i versamenti volontari INPS sono deducibili nella dichiarazione dei redditi senza limiti di importo.


A questo proposito occorre distinguere tra contributi volontari INPS per pensione anticipata e contributi volontari INPS per pensione minima, tenuto conto che ogni caso avrà sue peculiarità che solo una consulenza individuale può individuare; comunque c'è da dire che onestamente un piano per la pensione integrativa è probabilmente meglio che la contribuzione volontaria.
  • Pensione minima e versamenti volontari: in questo caso è probabile che convenga versare i contributi volontari INPS se il lavoratore, dopo tot anni di contribuzione regolare, si trova in una situazione per la quale non ne verserà più
  • Pensione anticipata e versamenti volontari: dopo aver calcolato quanti prima si può ottenere la pensione anticipata rispetto alla pensione di vecchiaia, si deve calcolare in quanti anni di pensione si ammortizza la spesa totale per i contributi volontari necessari allo scopo di anticipare il pensionamento
  • il versamento dei contributi volontari è valido per raggiungere i 41 anni di contributi per la pensione a Quota 41 per i precoci
Per molti si dovrebbe anche considerare la possibilità di andare in pensione prima riunendo i contributi di diverse gestioni se, avendo svolto diverse tipologie di lavoro, sono stati pagati contributi volontari per coprire i periodi di inattività.

Chi può versare i contributi volontari per la pensione

Occorre fare domanda all'INPS di autorizzazione per versare i contributi volontari, on line dal sito dell'ente se si hanno le credenziali SPID di identità digitale; oppure, se non lo avete o preferite farvi assistere, dovete recarvi presso un patronato, un CAF o chiamate i numeri 803164, gratuito da rete fissa, o il 06164164 da rete mobile a pagamento.

L'autorizzazione ai versamenti volontari per la pensione viene concessa se il rapporto di lavoro o l'attività lavorativa autonoma che genera l'obbligo assicurativo-previdenziale cessa o viene interrotta, ma anche nei casi in cui il lavoro subordinato o autonomo:
  • sia stato sospeso, anche per poco, se per motivi assimilabili all'interruzione/cessazione, come per esempio l'aspettativa per motivi familiari, oppure in alternativa al riscatto per specifici motivi previsti dalla legge o dai contratti stipulati dopo il 31 dicembre 1996 (ad esempio citiamo i congedi per formazione, per gravi e documentati motivi familiari, l'aspettativa non retribuita per motivi privati o malattia, sciopero, servizio militare)
  • sia a tempo ridotto (part-time). in questo caso la contribuzione volontaria è per coprire o integrare quella versata)
  • sia un lavoro nel settore agricolo svolto per meno di 270 giorni di contribuzione l'anno
La domanda per i versamenti volontari INPS può essere fatta anche dai lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata.

Requisiti per l'autorizzazione ai versamenti volontari INPS

Oltre ad essere in una delle condizioni su esposte, il lavoratore che vuole versare contributi volontari per la pensione deve rispettare i due seguenti requisiti, considerati conteggiando tutta la contribuzione pensionistica effettiva-volontaria, obbligatoria, da riscatto- ma non quella figurativa eventualmente accreditata:
  • minimo 60 contributi mensili, 260 settimanali, ovvero 5 anni pieni di contribuzione effettiva a prescindere dalla tempistica
  • minimo 3 anni di contribuzione effettiva nei 5 precedenti la richiesta di autorizzazione alla contribuzione volontaria
Leggi anche:
Pensione lavori usuranti: requisiti agevolati, come fare domanda Pensione Anticipata Lavoratori Invalidi: Requisiti, Età e Contributi

Come e quanto si paga per i contributi volontari pensione

I versamenti volontari INPS devono essere effettuati con modalità precise, ovvero quelle descritte qui di seguito: se pagati oltre i termini indicati sono nulli e vengono rimborsati al lavoratore.
  • versamento contributi volontari pensione, periodo arretrato: entro il trimestre solare successivo a quello di ricezione del provvedimento di accoglimento della domanda (per "periodo arretrato" s'intende tra la data di decorrenza dell’autorizzazione e il trimestre immediatamente antecedente a quello relativo al primo bollettino Mav prestampato) [NB: insieme a questi vanno pagati con lo stesso metodo i versamenti volontari del semestre precedente la data di decorrenza dell’autorizzazione]
  • versamento contributi volontari pensione, periodo corrente: entro il trimestre solare successivo a quello di riferimento (esempio: versare entro il 30 settembre i contributi volontari del trimestre aprile-maggio-giugno); in caso di ritardo nel pagamento c'è però la possibilità di chiedere che sia accreditato per il trimestre successivo, ma quello del riferimento originale rimarrà scoperto (ad esempio se si pagano i contributi volontari per il trimestre aprile-maggio-giugno il 3 ottobre, quindi dopo la scadenza del 30 settembre, si può chiedere all'INPS che siano conteggiati per il trimestre luglio-agosto-settembre)
I metodi di versamento dei contributi volontari per la pensione sono quattro:
  • in banca con bollettino MAV, che si richiede dal sito INPS
  • con la carta di credito dal sito INPS
  • con la carta di credito chiamando il numero 803164, gratuito da rete fissa, o il 06164164 da rete mobile a pagamento
  • nelle tabaccherie del circuito Reti Amiche / Lottomatica aderenti alla convenzione con l'INPS: occorre avere il codice fiscale e il codice prosecutore; si può pagare sia a rate quanto previsto che in soluzione unica)
Il calcolo dei contributi volontari INPS dipende dal tipo di lavoro, riportiamo cosa comunica l'INPS sul suo portale:
  • lavoratori dipendenti: l’importo del contributo dovuto è settimanale e viene calcolato sulla base delle ultime 52 settimane di contribuzione obbligatoria anche se non collocate temporalmente nell'anno immediatamente precedente la data di presentazione della domanda
  • lavoratori autonomi (artigiani e commercianti): l'importo del contributo dovuto è mensile e viene determinato sulla media dei redditi da impresa denunciati ai fini Irpef negli ultimi 36 mesi di contribuzione precedenti la data della domanda
  • coltivatori diretti: l'importo del contributo è settimanale e viene determinato sulla base della media dei redditi degli ultimi tre anni di lavoro; non può comunque essere inferiore a quello previsto per i lavoratori dipendenti

Quanto costa un anno di contributi volontari, aliquote e fasce di reddito

Si tratta di calcoli complessi perché entrano in gioco aliquote contributive, minimi e massimali di retribuzione, contribuzione mensile... Riportiamo dunque questi schemi riassuntivi per i contributi volontari dei lavoratori dipendenti, dei commercianti e artigiani, gli iscritti alla gestione separata (professionisti, parasubordinati...) tutti aggiornati alle fasce di reddito e alle aliquote contributive 2022 (elaborazione dati: pensionioggi.it).

Ogni anno c'è il consueto adeguamento al tasso di inflazione medio calcolato dall'Istat, aggiorneremo queste tabelle dei contributi volontari quando l'INPS diramerà i nuovi valori.

Tabella contributi volontari INPS per lavoratori dipendenti, fasce di reddito e aliquote contributive 2022:
contributi volontari lavoratori dipendenti aliquote di reddito 2022

Tabella contributi volontari INPS per commercianti e artigiani, fasce di reddito e aliquote contributive 2022:
aliquote reddito contributi volontari artigiani commercianti 2022

Tabella contributi volontari INPS professionisti e parasubordinati (iscritti Gestione Separata), fasce di reddito e aliquote contributive 2022:
aliquote reddito contributi volontari gestione separata 2022

Dobbiamo precisare ai nostri lettori che ci è oggettivamente impossibile rispondere a domande del tipo "Posso versare i contributi volontari? ... Quanto devo versare quest'anno?" e simili, anche se ci fornite i dati in vostro possesso: solo l'INPS o un patronato possono darvi assistenza personalizzata in quanto è necessario accedere al vostro profilo previdenziale, cosa che ovviamente non possiamo fare.
17 commenti:
Anonimo ha detto...

Chiedevo gentilmente chi mi può aiutare nel mio dubbio:sono rimasto a casa dal lavoro,mi mancano circa 27 mesi di contributi per raggiungere la pensione,ho fatto richiesta all'INPS di versamenti volontari,dopo circa 8 mesi mi sono arrivati a casa i bollettini da versare,io ho versato ognuno nelle scadenze giuste,ora la mia domanda è,ho un bollettino che va pagato entro marzo 2016,ed è riferito al periodo ottobre,novembre,dicembre 2015,io avendo disponibilità ora di qualche risparmio vorrei pagarlo ora cioè prima della fine anno 2015,lo posso fare?dalle regole che ho letto non ci sono controindicazioni per pagamenti anticipati,l'INPS fa solo menzione per i pagamenti fatti oltre la data di scadenza che non verranno tenuti validi,mentre per quelli pagati in anticipo anche di qualche mese non dicono nulla,voi cosa mi sapete dire in merito?grazie,cordiali saluti.

trumma ha detto...

il pagamento non deve oltrepassare la data di scadenza.

Unknown ha detto...

Buonasera..scrivo per nome di mio padre operaio metalmeccanico.lui ha 57 anni e quasi 41 anni di versamenti.il calcolo che gli hanno fatto dall'inps andrebbe in pensione dal 1 settembre 2018.ora la sua situazione a lavoro è diventata ingestibile in quanto solo oggi ha ricevuto il bonifico dello stipendio di agosto 2015..parliamo di quasi 8 mesi di ritardo..se lui si dovesse licenziare per giusta causa gli toccherebbero 2 anni di disoccupazione,ma dicono che non sono figurativi e che non vanno a sommarsi con i suoi contributi attuali..è una cosa vera?nel caso di si potrebbe versare lui direttamente i contributi?
Grazie

Christian Citton ha detto...

Salve.
Per la seconda domanda: solo l'INPS può dare l'ok al versamento dei contributi volontari dopo aver analizzato la situazione previdenziale del lavoratore.
Per la prima: sì è vero, i contributi dell'indennità di disoccupazione sono figurativi, ma comunque valgono per l'accesso alla pensione anticipata se ci sono almeno 35 anni di contributi effettivi. In questa guida all'indennità di disoccupazione Naspi trova tutti i dettagli, anche in merito al licenziamento per giusta causa (molto importante: bisogna dimostrare di agire in giudizio contro il datore di lavoro).

lorena ha detto...

Buona sera, mia mamma ha sempre lavorato part-time, negli ultimi 3 anni era in mobilità , adesso è andata all'INPS per la pensione e le hanno detto che le mancano 4 anni di contributi. Ha deciso di fare i versamenti volontari ha fatto la richiesta e le sono arrivati i bollettini. Il fatto è che i versamenti volontari sono calcolati come se lei avesse lavorato 8 ore e non 4.....è possibile versere i contributi volontari come part-time?
Grazie

Christian Citton ha detto...

E' solo l'INPS che valuta e decide, non possiamo che dirvi di rivolgervi ancora all'ente per ogni dubbio o reclamo.

Unknown ha detto...

telefona al patronato e fissa un appuntamento che ti fanno tutto loro.
io mi sono informata x mio fratello al patronato della cgl e mi hanno detto che la disoccupazione vale x raggiungere la pensione.
in bocca al lupo.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, sono un lavoratore dipendente ed oltre a questo vorrei aprirmi partita iva e volevo chiedervi se so o costretto a versamenti contibruti

Christian Citton ha detto...

Se lo chiede in questo articolo sui contributi volontari temo che non abbia le idee molto chiare in merito, comunque la questione va valutata individualmente: può essere di sì come di no in base a diversi fattori.

Mary 61 ha detto...

Sto versando contributi volontari (ex artigiano), da febbraio 2018 sono stata assunta come dipendente full time e quindi non posso versare anche i contributi volontari. Devo fare qualche comunicazione all'Inps o basta interrompere i versamenti?

Christian Citton ha detto...

Possono essere interrotti e ripresi senza dover presentare domanda.

Unknown ha detto...

Buongiorno ,
in merito ai versamenti volontari si dice che ; l'autorizzazione concessa non decade mai e i versamenti volontari anche se interrotti possono essere ripresi in qualsiasi momento .

Nel mio caso non ho pagato dei bollettini , che hanno una scadenza , si quo chiedere che questi bollettini siano riemessi per pagare quel periodo ?

Mi dicono che non è possibile , ma sembrerebbe una ingiustizia , se c'è un inizio di autorizzazione dovrebbe far fede quella data e i mav dovrebbero essere riemessi se chiesti senza chiedere giustificazione .

Potreste darmi una informazione , grazie .

Christian Citton ha detto...

Le scadenze dei bollettini trimestrali vanno rispettate (pagare entro i tre mesi successivi al trimestre per cui si deve pagare), altrimenti per quei trimestri si è scoperti.

Unknown ha detto...

Ho sessant'anni, disoccupato dal 2012, mi mancano quattro settimane di contributi per la pensione di vecchiaia,( andrò in pensione nel 2025) posso fare dei versamenti volontari?

Christian Citton ha detto...

La prego di leggersi l'articolo: come in esso scritto e come più volte detto nei commenti, la sua domanda non può che restare senza risposta.

Enrico ha detto...

Buongiorno mi servirebbe un chiarimento.
Nella tabella "fasce di reddito e aliquote contributive 2019 per contributi volontari commercianti e artigiani", le classi di reddito sono da intendersi lorde o nette?
Grazie in anticipo.

Christian Citton ha detto...

Per i lavoratori autonomi si intende il reddito imponibile.