28 febbraio 2022

Assegno di Ricollocazione per Disoccupati: Come Funziona e Chi Può Averlo

L'assegno di ricollocazione non è un sostegno al reddito ma una misura di incentivo alla ricerca di lavoro, dunque non sono dati soldi al disoccupato ma all'ente che gli trova un'occupazione (Centro per l'Impiego o agenzie per la ricerca di lavoro). Non è obbligatorio domandare l'assegno di ricollocamento per poter prendere l'indennità di disoccupazione, che continua a essere erogata normalmente a chi chiede di accedere al servizio.

Cosa è l'assegno di ricollocazione e come funziona

L'assegno di ricollocazione è gestito da ANPAL - Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro, lo stesse ente a cui ci si deve iscrivere per dare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro e per espletare gli obblighi per avere l'indennità di disoccupazione.

Come già detto, l'assegno di ricollocazione è una misura a sostegno del lavoro e non dà soldi ai disoccupati, ma li dà all'ente a cui ci si rivolge per avviare il percorso di riqualificazione professionale e ricerca di nuova occupazione. Per usufruire dell'assegno di ricollocazione bisogna cercare lavoro tramite gli enti accreditati, tra cui i Centri per l'Impiego.

L'assegno di ricollocazione è pagato se il disoccupato trova lavoro e le cifre dipendono dal tipo di contratto: con un contratto di lavoro a tempo determinato da 3 a 6 mesi l'ente riceve da 250 a 1250 euro, con un contratto di lavoro a tempo determinato di 6 mesi o più da 500 a 2500 euro, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato da 1000 a 5000 euro, come anche per un contratto di apprendistato.


Chi può avere l'assegno di ricollocazione

Possono domandare l'assegno di ricollocazione i disoccupati che prendono l'indennità di disoccupazione da almeno 4 mesi. Anche chi è in cassa integrazione o è iscritto a Garanzia Giovani può avere l'assegno di ricollocazione, sempre se prende la Naspi da almeno 4 mesi.

Per avere l'assegno di ricollocazione non si deve usufruire di aiuti di reinserimento (Contratto di ricollocazione, Dote Lavoro o Accompagnamento al Lavoro), non essere impegnati con corsi o tirocini finanziati da enti locali o pubblici, non avere ricevuto un finanziamento statale per l’avvio di imprese o attività.

Domanda di assegno di ricollocazione

Per fare la domanda di assegno di ricollocazione ci si può recare presso un Centro per l'Impiego di qualsiasi Regione (non per forza della propria) o un altro ente accredidato, il cui elenco è disponibile da questa pagina del sito dell'ANPAL. Si può anche fare richiesta di assegno di ricollocazione dal sito dell'ANPAL.

assegno di ricollocazione per disoccupati Maggiori informazioni e assistenza: email a info@anpal.gov.it oppure telefonare al numero verde 800 000 039 tutti i giorni lavorativi dalle 9 di mattina alle 6 di pomeriggio.

In seguito si viene contattati dall'ente presso cui si è fatta domanda di assegno di ricollocazione per elaborare il patto di servizio, un programma personalizzato di ricerca di lavoro in base al proprio profilo professionale, e per venire assegnati a un tutor che affianca nel percorso di ricollocamento lavorativo.

In caso di rifiuto di un'offerta di lavoro congrua al proprio profilo (coerenza con esperienza e competenze maturate, distanza dal domicilio e tempi di trasferimento, durata della disoccupazione, retribuzione superiore di almeno il 20% rispetto all'indennità percepita nel mese precedente) o mancato rispetto degli impegni del patto di servizio, si subisce la riduzione o la sospensione dell'indennità di disoccupazione.
31 commenti:
Anonimo ha detto...

Tutto ciò vale anche per chi è disoccupato da più di 4 anni?

Christian Citton ha detto...

In teoria bastano almeno 6 mesi, comunque le consigliamo di ripassare qui dopo il 4 settembre -se vuole- perchè nel Consiglio dei Ministri di settimana prossima il governo Renzi dovrebbe varare gli ultimi decreti attuativi del Jobs Act, con anche le norme definitive sull'assegno di ricollocamento (che ad ora non è ancora attivo).

Crina ha detto...

Non ho capito dove finiscono i soldi?!

Anonimo ha detto...

Salve il sono disocupato dal 25 quindi devo aspettare come sappiamo che è legge perché sono andato da alcune agenzie di lavoro e caf o patronato ma nessuno sa niente

Anonimo ha detto...

25 luglio

Anonimo ha detto...

Sono disoccupata da più di 11 anni. . Dove farw la domanda per assegno di preciso..indirizzo. Grazie.

Christian Citton ha detto...

Salve
Confermiamo che l'Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (ANPAL) è stata appena istituita e dovrà gestire il Portale Unico di Registrazione delle Persone in Cerca di Lavoro: ancora però non sono in funzione, quando lo saranno e ci si potrà iscrivere aggiorneremo questa guida sull'assegno di ricollocamento. Comunque le consigliamo di recarsi presso un Centro per l'Impiego per avere consigli sulla sua situazione e farsi inserire nei programmi ora disponibili.

Unknown ha detto...

Il sito della Regione non parla mai di questo fantomatico portale dove presumibilmente dovrebbero iscriversi i disoccupati, anzi, nega addirittura qualsiasi iscrizione. http://www.portalavoro.regione.lazio.it/portalavoro/news/?id=AL-VIA-LE-ADESIONI_1380&a=0

Anonimo ha detto...

Salve possibile che nessuno sa della riforma del jobs act riguardo hai vaucer di ricollocamento io sono disocupato da luglio dove devo andareper avere informazioni vi sarei grato se mi aiutasse

Unknown ha detto...

Mio marito è disoccupato da luglio 2012, ne ha diritto?

Christian Citton ha detto...

Dato che occorre essere disoccupati da almeno 4 mesi per averne diritto... Però occorre fare quanto richiesto (e scritto nella guida).

Anonimo ha detto...

Sono andato al centro impiego napoli mi hanno detto che anpal parte dal 1 gennaio e vera questa notizia è a me spetta visto che sono in naspi da 5 mesi

Unknown ha detto...

Io ho 42 anni e ho lavorato part time solo 1 anno con contratto a tempo indeterminato, ho finito nel 2010, quindi ho diritto anch'io? Grazie

Anonimo ha detto...

Salve stamattina sono stato al centro per impiego a napoli ho chiesto della cosa mi hanno risposto che dovrebbe partire fine febbraio posso sapere notizie

Christian Citton ha detto...

Come può leggere dalla guida, è quasi un anno che si è in attesa che parta... speriamo.

Anonimo ha detto...

Mi hanno detto al centro di impegno che partirà il 4 febbraio vera questa notizia

Sinope ha detto...

Ma ora, dopo aver letto l'articolo e tutti i vari commenti, ad oggi 9 marzo si sa qualcosa di più sul Portale? SI o NO ???

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere una cosa apparte i decreti attuativi ma lo stato una volta che ha fatto una leggera tutto il tempo che vuole ho a un limite di tempo per attivare la legge grazie

Anonimo ha detto...

Ho 59 anni e 37 anni di contributi mi restano altri 2 anni di mobilta da usufruire.In pensione dovrei andare nel dicembre 2024.Posso fare domanda di questo assegno di riccolocamento e non pregiudica niente del mio assegno mensile di mobilita fino a dicembre 2018,restando poi x 6 anni senza lavoro e niente x arrivare a 67 anni x la pensione?

Christian Citton ha detto...

Questo assegno non intacca minimamente la situazione previdenziale del titolare: in parole povere va visto come una "borsa di studio", nel senso che è un contributo economico solo per la riqualificazione professionale e da "spendere" solo per trovare lavoro nelle strutture indicate.

Unknown ha detto...

Ad oggi 05 Settembre 2016 non esiste un indirizzo dove potersi registrare.
Come procedere quindi ?

Christian Citton ha detto...

Solo aspettando, purtroppo. Finchè non sono attivi i siti e soprattutto l'Agenzia, l'assegno non è disponibile.

Stefano ha detto...

E' scritto che il voucher si può usare presso i centri per l'impiego o soggetti privati accreditati.
La domanda è questa: potrei proporre autonomamente ad una azienda che mi piace il mio vaucher (naturalmente quando sarà disponibile)? Se poi l'azienda è interessata ad assumermi, registrandosi come soggetto accreditato riceverà il voucher?

Christian Citton ha detto...

Domanda a cui è impossibile rispondere: occorre appunto che i soggetti privati siano accreditati, ora come ora non si può sapere se c'è un termine per accreditarsi oppure sarà libero.

Vvv ha detto...

Buonaera ..Ma scusate io ho una domanda..io sono disoccupata da novembre 2015 e prendo già la naspi...spetta anche a me l assegno di disoccupazione o no?

Christian Citton ha detto...

La prego di leggere l'articolo perchè è spiegato tutto.

Affegi ha detto...

Salve,vorrei sapere se è possibile usare questo assegno per un di formazione professionale privato nello specifico corso di cucina Alma?! E costa dovrei fare dato che sono toscano già inscritto al centro per l'impiego della mia città?!

Christian Citton ha detto...

L'assegno di ricollocamento non può essere usato liberamente per iniziative a discrezione del soggetto che lo percepisce, ma solo per iniziative volte a trovare un lavoro svolte dal Centro per l'Impiego o da agenzie per il lavoro accreditate. In altre parole, lei non avrà "soldi in mano" per pagarsi un corso professionale o altro, ma è una cifra che viene incassata dai soggetti accreditati se e quando le trovano un lavoro: per questo occorre iscriversi al sito dell'Anpal e andare al Centro per l'Impiego.

Anonimo ha detto...

Salve, ho letto l'articolo ma non ho ben capito una cosa...se son disoccupato da anni pur essendo iscritto al centro per l'impiego ma non ho mai ricevuto nessun tipo di indennizzo né Naspi e né altro..perché persi il lavoro come autonomo...ne ho diritto?

Christian Citton ha detto...

No: occorre essere formalmente in stato di disoccupazione e percepire la Naspi da almeno 4 mesi, oppure percepire il Reddito di Inclusione.

Anonimo ha detto...

La riforma mira più che altro a selezionare i cittadini che cercano un lavoro e hanno possibilità di trovarlo da tutti quelli che lo cercano ma hanno scarsissime possibilità di successo. Infatti con la legge del Jobs Act coloro i quali non dovessero trovare un'occupazione attraverso il Piano di Servizio Personalizzato, perdono lo stato di disoccupazione e diventano "non-occupati". Infatti il suddetto assegno è collegato all'indennità Naspi che viene erogata ai cittadini che hanno perso il lavoro da NON PIÙ di otto mesi. Anche se quelli che non percepiscono forme di sostegno al reddito possono sottoscrivere la DID e accedere al PSP, poi perdono lo stato di disoccupazione se non trovano lavoro nei termini stabiliti dal contratto sottoscritto con l'ente pubblico (CPI) o privato (Agenzie per il lavoro). Per capire meglio dove sta l'imbroglio di questa legge, è sufficiente prestare attenzione a ciò che effettivamente è cambiato, cioè la definizione di disoccupato e l'introduzione della definizione di "non-occupato".