23 novembre 2022

Voucher Libretto Famiglia per Lavoro Occasionale Accessorio

I voucher per lavoro occasionale Libretto Famiglia possono essere utilizzati dalle famiglie per pagare la baby sitter, assistenza ad anziani e invalidi, ma anche lavoretti come giardinaggio, pulizie e simili, ripetizioni scolastiche; inoltre con i voucher Libretto Famiglia sono pagati gli steward degli stadi dalle società calcistiche di serie A, B e C, come previsto dal messaggio Inps 4728 del 18 dicembre 2018.

Queste prestazioni di lavoro accessorio erano pagate in precedenza coi buoni lavoro - voucher Inps, sostituiti nel 2017 dai voucher Libretto Famiglia e dai voucher PrestO per piccole aziende e professionisti: il Decreto Dignità del 2018 ha modificato alcune norme dei secondi voucher, invece i Libretto Famiglia non hanno subito modifiche. Questa guida è aggiornata al 2022 con tutte le norme attualmente in vigore.

I voucher Inps per famiglie e società sportive sono un contratto di prestazione di lavoro accessorio occasionale: non esiste forma cartacea dei voucher perché la registrazione del lavoratore, le comunicazioni obbligatorie sulla prestazione e il pagamento avvengono online. Come i voucher PrestO, anche i voucher Libretto Famiglia sono regolati dalle norme dell'art. 54 bis del D.L. 50/2017.


Ci sono diversi ambiti e limiti di utilizzo dei voucher delle due tipologie, ma in comune i buoni-lavoro hanno questi elementi:
  • chi viene pagato coi voucher non deve pagare le tasse su quanto guadagnato e non deve indicarli nella dichiarazione dei redditi
  • il committente (datore di lavoro) non ha diritto a sgravi fiscali su quanto pagato coi voucher
  • ci sono limiti di ore lavorate come prestazione occasionale e di pagamento, ma diversi per i due tipi di buoni lavoro
  • non incidono sullo status di disoccupato, quindi come coi vecchi buoni-lavoro Inps è possibile svolgere prestazioni occasionali ed essere pagati coi voucher prendendo l'indennità di disoccupazione
  • non erogano contributi validi per il calcolo dell'indennità di disoccupazione
  • danno diritto ai contributi per la pensione, che finiscono nella Gestione Separata INPS (cfr più sotto)
  • comprendono l'assicurazione Inail per gli infortuni sul lavoro; inoltre va specificato che anche con le prestazioni di lavoro accessorio occasionale si ha la copertura assicurativa per il tragitto casa-lavoro

Attivazione voucher Libretto Famiglia

Data la differente natura dei soggetti a cui si rivolge rispetto ai voucher PrestO, la procedura di richiesta è diversa e più elastica. Anche in questo caso occorre che datore di lavoro e prestatore si registrino sul sito dell'Inps, ma poi la comunicazione su inizio, durata e luogo del lavoro, tipologia del lavoro, compenso pattuito, dati identificativi del prestatore, deve avvenire entro il giorno 3 del mese successivo allo svolgimento della prestazione occasionale.

Anche in questo caso è possibile avvalersi della procedura online oppure tramite il call center dell'Inps o anche patronato.

Quali lavori si possono pagare coi voucher Libretto Famiglia

Le prestazioni occasionali che una famiglia può pagare con questi voucher sono le seguenti:
  • piccoli lavori domestici, ad esempio giardinaggio, pulizia o manutenzione (quindi anche la colf)
  • servizi prestati da babysitter e badanti per assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o disabili
  • insegnamento privato supplementare (ripetizioni, tutoraggio)
  • per le società calcistiche: pagare gli steward allo stadio, senza limiti sul numero di steward da pagare (vedasi il messaggio Inps n. 4728 del 18 dicembre 2018)

Limiti voucher Libretto Famiglia: pagamento e importo

Ogni ora di lavoro segnata sul Libretto Famiglia viene pagata 8 euro netti al lavoratore, il datore invece sborsa 10 euro perché ci sono 1,65 euro di contributi previdenziali nella Gestione Separata INPS, 0,25 euro di assicurazione Inail e 0,10 euro di spese gestionali. Vale sia per le famiglie che per le società sportive.

voucher libretto famiglia per lavoro occasionale accessorio Il limite massimo annuale coi voucher Libretto Famiglia che il lavoratore può incassare è 5000 euro (e quindi può svolgere al massimo 625 ore come totale) tra tutti i committenti, mentre da parte di un singolo committente ogni lavoratore può incassare non oltre 2500 euro all'anno.

Anche in questo caso il lavoratore è pagato dall'Inps entro il 15 del mese successivo a quello in cui sono state svolte le prestazioni lavorative, sempre con bonifico su conto corrente / carta-conto o domiciliato in un ufficio postale, il committente paga tramite F24 con causale LIFA. Disponibile anche la procedura informatica AgID Pago Pa.

Voucher Inps per lavoro occasionale e contributi per la pensione

I voucher Libretto Famiglia non danno diritto a contributi per l'indennità di disoccupazione, ma comunque erogano contributi per la pensione. Compresa anche l'assicurazione Inail contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

I contributi previdenziali erogati coi voucher Libretto Famiglia sono pari al 20,62% sul totale della retribuzione percepita dal lavoratore e vanno nella sua posizione nella Gestione Separata INPS: considerato il massimo pagamento annuo di 5000 euro si ha quindi diritto a contributi per la pensione per 1031 euro, in pratica sono due mesi di contributi in quanto nella Gestione Separata occorre che ci sia un minimo annuo di versamenti per avere un anno di pensione (poco più di 5000 euro), se meno si fa il rapporto mensile.
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