8 marzo 2022

Pensione Artigiani e Commercianti: Calcolo Contributi con Aliquote e Fasce di Reddito

In aumento i contributi da versare per la pensione artigiani e commercianti nel 2022 rispetto al 2021, come conferma l'Inps con la circolare 22/2022, che fissa al 16 maggio la prima data per il pagamento. Il motivo è l'adeguamento all'inflazione, che ha portato a rimodulare le fasce di reddito su cui calcolare le aliquote contributive. Per i commercianti c'è anche la maggiorazione per finanziare l'indennizzo cessazione attività commerciale.

Aliquote contributive pensione commercianti e artigiani

Commercianti e artigiani nel 2022 hanno un'aliquota contributiva rispettivamente al 24,48% e al 24%, che scendono rispettivamente al 23,28% e al 22,80% per i coadiuvanti fino a 21 anni, per i redditi d'impresa fino a 48.279 euro.

Le aliquote contributive 2022 per commercianti e artigiani salgono al 25,48% e al 25%, per i coadiuvanti fino a 21 anni al 24,28% e al 23,80%, per la parte di redditi d'impresa oltre 48.279 euro e fino al massimale di reddito, che è fissato per il 2022 a 80.465 euro e diventa 105.014 euro per chi ha iniziato a lavorare e a versare i contributi solo dal 1 gennaio 1996.

Rimane valida anche nel 2022 la riduzione del 50% per i contributi di commercianti e artigiani oltre i 65 anni di età già titolari di pensione che lavorano ancora (articolo 59, comma 15, legge 27 dicembre 1997, n° 449). Occorre presentare apposita domanda. Sono esclusi i titolari di pensione di reversibilità.


Come si nota, per i commercianti è aumentata la maggiorazione destinata al fondo per la razionalizzazione della rete commerciale, in pratica la "rottamazione negozi" o "indennizzo per cessata attività commerciale", di nuovo disponibile dal 1 gennaio 2019.

Artigiani e commercianti devono rispettare la scadenza del 16 maggio entro cui pagare i contributi INPS, come ricorda lo stesso ente previdenziale nella circolare 22/2022, che così specifica sulle date di pagamento dei contributi per artigiani e commercianti:
I contributi devono essere versati mediante i modelli di pagamento unificato F24, alle scadenze che seguono:
  • 16 maggio 2022, 22 agosto 2022, 16 novembre 2022 e 16 febbraio 2023, per il versamento delle quattro rate dei contributi dovuti sul minimale di reddito;
  • entro i termini previsti per il pagamento delle imposte sui redditi delle persone fisiche in riferimento ai contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2021, primo acconto 2022 e secondo acconto 2022

Fasce di reddito e calcolo contributi pensione artigiani e commercianti

aliquote contributive e fasce di reddito per pensione artigiani e commercianti Su tutti i redditi d'impresa che sono dichiarati a fini fiscali durante l'anno, con minimali e massimali fissati dalla Legge 233/1990, si applicano le aliquote contributive su indicate: l'esatto calcolo dei contributi previdenziali per commercianti e artigiani si fa tenendo conto anche del minimale di reddito, dunque c'è un minimo di contributi da pagare.

Ovviamente per l'anno in corso i calcoli si fanno con base imponibile "provvisoria", ovvero le aliquote contributive 2022 si applicano al reddito d'impresa imponibile 2021. In altre parole i contributi versati nel 2022 sono di acconto, il conguaglio che deriva dal calcolo sui redditi d'impresa 2022 si fa nella primavera 2023.


Calcolo contributi commercianti e fasce di reddito

Per redditi d'impresa dichiarati al Fisco fino a 48.729 euro si paga il 24,49% di contributi: il minimale di reddito fissato a 16.243 euro implica che chi ha dichiarato meno deve comunque pagare almeno 16.243 x 24,49% = 3983,73 euro).
Per i redditi oltre 48.729 e fino al massimale di 80.465 euro, che diventano 105.014 euro per chi non ha alcun contributo versato entro il 31 dicembre 1995, per l'anno 2022 si applica l'aliquota del 25,49%.

Le fasce di reddito per il calcolo dei contributi dei collaboratori commercianti fino a 21 anni sono le stesse, le aliquote scendono a 23,28% e 24,28%.

Calcolo contributi artigiani e fasce di reddito

Per redditi d'impresa dichiarati al Fisco fino a 48.729 euro si paga il 24% di contributi: con il minimale di reddito fissato a 16.243 euro, chi ha dichiarato meno deve comunque pagare almeno 16.243 x 24% = 3905,76 euro.

Per redditi oltre 48.729 e fino al massimale di 80.465 euro, che diventano 105.014 euro per chi non ha alcun contributo versato entro il 31 dicembre 1995, per l'anno 2022 si applica l'aliquota del 25%.

Le fasce di reddito per il calcolo dei contributi dei collaboratori artigiani fino a 21 anni sono le stesse, le aliquote scendono a 22,80% e 23,80%.
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