18 aprile 2022

Aprire un Negozio in Franchising: Vantaggi e Rischi

Aprire un negozio in franchising è una soluzione sempre più diffusa e che in genere si rivela molto conveniente, visto che avere una piccola attività commerciale in proprio è sempre più difficile e costoso. I vantaggi di aprire un negozio in franchising, iniziativa imprenditoriale per la quale, ricordiamo, bisogna avere la partita Iva, almeno in via teorica superano gli svantaggi, per lo più tipici della fase iniziale.

I recenti dati delle Camere di Commercio riportano che il 75% dei negozi indipendenti chiude nei primi tre anni di vita, va molto meglio per le affiliazioni in franchising visto che nei primi tre anni solo il 25% degli store online non riesce a coprire le spese sostenute e decide di chiudere.

Ma certamente sono tante le cose da analizzare per aprire un negozio in franchising e guadagnare: un'attività in proprio è sempre un progetto da elaborare nei minimi dettagli, anche quando si può avere l'assistenza di un brand già affermato nel settore che interessa.

Vantaggi di aprire un negozio in franchising

Sicuramente il primo vantaggio si ha grazie al fatto che le grandi catene di franchising sono marchi già conosciuti e quindi il rischio di fallimento è minore. Aprire un negozio in franchising con un brand famoso è di certo un grande vantaggio perché molto spesso la clientela "compra il nome": un esempio su tutti è il franchising dei ristoranti Mc Donald's, tra quelli coi costi di ingresso più elevati ma che offre maggiori possibilità di successo.


Molto importante sottolineare che lavorando con un franchising si ha assistenza in fase di apertura, oltre ad un percorso di promozione molto efficace già collaudato, con un periodo di affiancamento o corsi di formazioni per avviare l'attività nei migliori dei modi: insomma, l'apprendimento di uno specifico know-how specializzato per il settore scelto risulta più veloce, più economico, basato su un'esperienza pluriennale di moltissime persone.

In definitiva si può dire che aprire un negozio in franchising ha a un minor rischio di impresa per diversi motivi: oltre a far parte di un circuito dal nome noto e che offre assistenza, formazione, strumentazione a costi inferiori rispetto all'acquisto autonomo, va considerato anche che molti brand attuano una strategia tesa a concedere un'esclusiva territoriale per limitare la concorrenza interna.

Ovviamente non vuol dire che in una determinata regione non esistano attività simili, magari sotto altro marchio, ma che almeno non ci si fa concorrenza tra negozi dello stesso brand.


Svantaggi di un negozio in franchising

Come in tutte le cose, anche in questo genere di attività imprenditoriale guidata oltre ai vantaggi ci sono anche degli svantaggi, come ad esempio la poca autonomia decisionale, dalla scelta dei prodotti alla semplice scelta del tipo di arredamento che deve adottare il negozio, questo perché nei negozi in affiliazione il grado di standardizzazione è molto alto.

conviene aprire un negozio in franchising?I costi di aprire un negozio in franchising sono variabili e non è detto che siano di molto inferiori a quelli dell'aprire un negozio da soli: vengono forniti arredamento, strumenti di lavoro, formazione, pubblicità, ma tutto questo si paga con una feed iniziale che può essere di qualche decina di migliaia di euro o anche più.

C'è poi da pagare i rifornimenti di merce: in certi casi possono essere in conto-vendita come ad esempio col franchising di Bottega Verde, dunque si paga solo quello che si riesce a vendere, ma non sembra essere comunque la norma.

Inoltre i margini di guadagno di un negozio in franchising possono essere non eccezionali perché in genere la casa madre richiede una percentuale sui guadagni e c'è da pagare un fisso periodico. Quella delle commissioni al brand è una voce molto variabile nel settore dei franchising e che va valutata caso per caso.

In definitiva aprire un'attività in franchising può essere molto conveniente e meno rischioso che aprire un negozio in autonomia ma non è certo detto che sia facile, come ogni impresa imprenditoriale, e molto remunerativo. Ma i rischi sono sicuramente più bassi che far tutto da soli, anche perché è fornita assistenza, la pubblicità è almeno in parte gratuita, molte voci di costo non sono in carico al titolare del negozio.

Se invece si punta a qualcosa di autonomo per avere maggiore indipendenza e possibilità di guadagni più alti ma con rischi ben più elevati, è bene sapere che occorrerà tanta creatività e tantissimo impegno per non rientrare nel 75% dei commercianti autonomi che già nei primi anni si trovano ad abbassare le saracinesche.
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